Colletta di Castelbianco2023-04-06T13:22:25+00:00

Colletta di Castelbianco
Il bosco

Colletta è rimasto abbandonato per due secoli, fatiscente e degradato. Così inizia un paziente lavoro di ricostruzione a metà anni novanta quando una società immobiliare acquisisce il borgo dai proprietari. Viene scelto l’architetto Giancarlo De Carlo per riportare alla luce questo luogo dimenticato. L’architetto genovese riprogetta ogni parte, ricostruisce le case, gli archi rampanti, le stradine, senza alterare la forma urbana. La funzione prevista è la residenza (58 appartamenti per 4000 mq di superficie) che nel tempo si trasformerà in residenza di vacanza per un turismo elitario. Colletta è stata la prima comunità italiana telematica. Le azioni previste a Colletta sono due. La prima riguarda la modalità dell’autocostruzione con il collettivo GRRIZ che opera nel bosco, in una fascia di fronte al borgo dove verrà realizzata una micro architettura, grazie alla disponibilità del proprietario del terreno. La seconda azione consiste nella organizzazione di visite guidate tematiche per ampliare la conoscenza del progetto di De Carlo, a cura di Inarch Liguria; attività che potranno essere mantenute anche dopo il periodo del festival.

Azioni previste

Sabato 15 – Venerdì 21 aprile 2023

Workshop di autocostruzione a cura di GRRIZ

Sabato 22 aprile 2023
Ore 10.00
Visite guidate del borgo recuperato da Giancarlo De Carlo a cura di Inarch/Liguria e OAPPC Savona
registrazione obbligatoria info@inarchliguria.it

Ore 11.45
Ripartire dallo spazio pubblico
Nicola Campri/Fosbury Architecture, co-curatore Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2023
Giacomo Airaldi, architetto, presidente Inarch/Liguria
Matteo Sacco, Presidente Ordine Architetti PPC Savona
Emanuele Piccardo, curatore scientifico Abitare la vacanza

Ore 12.30
Inaugurazione micro architettura
a cura di GRRIZ

 

 

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